L’Eroica

Un’impresa degna di un Eroe, caratterizzata da straordinarie fatiche e da un ritorno al ciclismo di un tempo, il ciclismo in “bianco e nero”, quello delle strade bianche, quello che ci riporta subito alla mente la competizione Coppi- Bartali: questa è l’Eroica.

1997 è la data di fondazione di questo “momento magico” che si ripete ogni anno con edizioni che fanno vibrare le emozioni del ciclismo ”classico” ovvero il ciclismo precedente al 1987, data convenzionale, oltre la quale ha inizio la storia del ciclismo “moderno”. Giancarlo Brocci il padre ideatore, con la passione della bicicletta e l’idea romantica di una fatica sulle due ruote.

All’inizio con qualche amico o conoscente pronto a radunarsi per “sudare” sulle strade locali per arrivare poi ad uno degli eventi più interessanti e amati con eco internazionale.

Non c’è solo la fatica e l’impresa a caratterizzare questo evento, cameo per gli amanti e appassionati delle due ruote, ma anche il rito, l’abbigliamento “non tecnico” ma di lana o acrilico come si usava fino alla fine degli anni ‘80, la scelta della bicicletta Eroica che possa dirsi davvero d’Epoca perché costruita nei primi del ‘900 o addirittura alla fine del 1800.

E poi c’è il percorso, toscano, immersivo e suggestivo con la partenza nel cuore della provincia Senese a Gaiole in Chianti. Percorsi di salite e discese, su quelle strade bianche tra le campagne e le terre di una Toscana che ha storia da raccontare e far vedere. Il Senese, la Val d’Orcia, il Chianti e la Val d’Arbia con le sue Crete Senesi fino a Montalcino, paesaggi contornati da cipressi e che regalano tappe di ristoro con vini e piatti della tradizione locale. Ci sono fino a 209 Km di percorso per dire di aver fatto davvero l’Eroica ma si può scegliere anche percorsi più brevi per chi ha meno tempo a disposizione.

Non è una gara, non chiamiamola competizione, è un’impresa aggregativa, di cuore, di memoria e storia, di gambe, muscoli e tenacia. Oggi è cicloturismo per tutti i “cicloappassionati”: con una partenza libera (alla francese) in una data fascia oraria che solitamente è all’alba ed un arrivo che non prevede vincitori o classifiche, ma solo l’elenco, in ordine alfabetico, dei partecipanti arrivati e del percorso svolto tracciato sul roadbook assegnato.

L’Eroica oggi è “esportata” in tutto il mondo dove si replica quanto è nato nella provincia Toscana; se volete assaporare “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa” trovate date, dettagli, modalità di iscrizione e curiosità nel sito https://eroica.cc/it .

Per ristorarsi tra le strade dell’Eroica:


Sapori di Radi – Bar – Merenderia

Via della fattoria 40/b – Loc. Radi – Monteroni d’Arbia